Rashi, figura di statura europea
Rashi nacque a Troyes, nella Champagne, nel 1040, dove trascorse i primi anni di vita. Partì all’età di 18 anni per studiare nei grandi centri intellettuali dell’ebraismo della Renania (Germania), prima a Magonza e poi a Worms. Tornato a Troyes, fondò la sua scuola, che accoglieva allievi da tutta Europa e aveva la precedenza sulle scuole della Renania. Rashi era considerato il saggio della sua generazione. Morì a Troyes nel 1105.
L’eredità di Rashi è incredibilmente potente. A partire dal XII secolo, i suoi commenti alla Bibbia e al Talmud esercitarono una notevole influenza sul mondo ebraico e cristiano: il suo insegnamento rinnovò l’interpretazione dei testi sacri e li rese più accessibili che mai, in quanto attestavano i numerosi dettagli della vita quotidiana e lo stato del vernacolo dell’epoca (Champenois, un dialetto della langue d’oïl parlato in Champagne). Nel 1475, il suo commento alla Bibbia divenne il primo libro stampato in ebraico. I suoi discepoli, i Tossafisti, nel nord della Francia, poi in Renania e in Inghilterra, svilupparono e perfezionarono il suo metodo e diffusero il suo insegnamento. I loro scritti testimoniano la Francia settentrionale e gli scambi europei nel Medioevo. A partire dal XVI secolo, egli divenne l’unico commentatore, insieme ai Tossafisti, ad avere il privilegio di essere sistematicamente stampato nel Talmud. Senza di loro, il Talmud sarebbe rimasto impenetrabile.
Rashi entrò così a far parte della schiera dei grandi pensatori che hanno segnato la storia e si affermò come leader spirituale nell’Europa medievale: è uno dei rari studiosi ebrei ad aver influenzato il mondo cristiano, i filosofi e gli scrittori contemporanei e il pensiero dialettico moderno.
Rashi è stato un pioniere e un visionario su temi come la parità di genere, la tolleranza e la libertà di espressione. Spinto dalla ricerca della pace, ha promosso la giustizia come mezzo per risolvere i conflitti. Promuove inoltre le buone relazioni tra le comunità ebraiche e cristiane. Curioso, aperto e buon ascoltatore, Rashi era un genio, un insegnante e una persona umile.
Trasmettitore di storia e di memoria, è stato un’importante fonte di conoscenza delle realtà quotidiane, delle tecniche e dei saperi del suo tempo, e un sorprendente veicolo di trasmissione della lingua francese: ha utilizzato più di duemila parole in champenois nei suoi commenti per facilitarne la lettura quando una parola ebraica era difficile.
I Tossafisti, la scuola di Rashi
L’opera di Rashi comprende il lavoro di molte generazioni prima e dopo di lui. In origine, la sua scuola era composta principalmente dai suoi generi e nipoti. Tra questi c’erano Jacob (Rabbenu Tam) e Samuel (Rashbam), che raggiunsero una grande fama. Nel XII secolo, avevano molti discepoli che sostenevano di appartenere alla stessa scuola. Alcuni di loro provenivano dalla Renania, dalla Boemia e dalla Russia. A loro volta copiarono, arricchirono e diffusero il lavoro e il pensiero di Rashi in Europa.
Gli scritti di Rashi sono sempre stati oggetto di numerosi commenti e supercommentari nella maggior parte dei paesi europei, in particolare dalla fine del XV secolo con l’invenzione della stampa. Queste raccolte, nate dalla sua scuola di pensiero, sono state pubblicate soprattutto all’inizio del XX secolo.
Elenco non esaustivo dei Tossafisti in Europa
Samuel figlio di Meir, detto Rashbam, Ramerupt (Francia), ca. 1080-1160
Isaac figlio di Asher, Spira (Germania), morto nel1133
Jacob figlio di Meir, detto Rabbenu Tam, Ramerupt (Francia), ca.1100-1171
Peter figlio di Joseph, morto nel 1147
Jacob di Orléans (Francia), morto nel 1189
Ephraim figlio di Isaac, Ratisbona (Germania), XII secolo
Mosè di Kiev (Ucraina), XII secolo
Benjamin di Cambridge (Inghilterra), ca. 1120-1210
Isaac figlio di Samuel, detto Ri ha-Zaken o Ri il Vecchio, Dampierre (Francia), ca. 1115 – morto deopo il 1184
Elhanan figlio di Isaac, Dampierre (Francia), morto nel 1184
Isaac figlio di Abraham, detto Ritsba, Dampierre (Francia), morto nel 1210
Samson figlio di Abraham, detto Rash, Sens (Francia) e Acre (Israele), morto nel 1214
Baruch figlio di Isaac, morto nel 1211
Juda figlio di Isaac, detto Sire Léon di Parigi (Francia), 1166-1224
Samuel figlio di Salomon, detto Sire Morel, Falaise (Francia), morto prima del 1247
Mosè figlio di Jacob, Coucy (Francia), morto intorno al 1250
Isaia di Trani (Italia), morto intorno al 1250
Yehiel figlio di Joseph, Parigi (Francia), morto nel 1260 o 1264
Mosè figlio di Senior, Évreux (Francia)
Isaac figlio di Joseph, Corbeil (Francia), morto nel 1280
Peretz figlio di Elijah, Corbeil (Francia), morto nel 1297
Elenco non esaustivo di opere che fanno riferimento ai responsa di Rashi e dei Tossafiti
Sefer Ra’avan di Eliezer figlio di Nathan (Germania), morto nel 1170
Sefer ha-Makhria e responsa di Isaia di Trani (Italia), morto intorno al 1250
Sefer Shibole ha-Leket di Zedekiah figlio di Abraham Anaw (Italia), metà del XIII secolo
Commento talmudico di Mosè Nahmanide, Catalogna (Spagna), morto nel 1270
Sefer Or Zarua di Isaac figlio di Mosè Or Zarua (Austria), morto intorno al 1270
Responsa di Meir figlio di Baruch di Rothenburg, detto Maharam (Germania), morto nel 1293
Responsa di Salomon figlio di Abraham Adret, detto Rashba, Aragona (Spagna), morto nel 1310
Sefer Arba’ah Turim di Jacob figlio di Asher, Germania e Castiglia (Spagna), morto nel 1343
Responsa di Joseph Colon (Italia), 1420-1480
Beit Yosef di Joseph Karo (Impero Ottomano), 1488-1575
Yoel HaCohen MILLER, Teshuvot Hakhmei Tsarfat we-Lothir, Vienna, 1881
Israel ELFENBEIN, Responsa Rashi [in ebraico], New York, Schulsinger Brothers, 1943
Pinchas ROTH e Avraham (Rami) REINER, Responsa de Rabbi Isaac ben Samuel de Dampierre [in ebraico], Gerusalemme, Magnes Press, 2020